06/04/12

I dinosauri sapevano cantare?

Bello, bello, bello!
Non c'è che dire. Uno dei più bei libri sui dinosauri che ci sia mai capitato di leggere. E a casa ne abbiamo uno scaffale pieno.


Parola mia e ... di Samir, naturalmente!
E' lui il grande esperto in materia, anche se la prima volta che li ha incontrati a Parigi, a misura reale e in movimento, aveva solo 3 anni e si è nascosto terrorizzato tra le mie braccia.


Ma è bastato aspettare un annetto e portarlo in visita al Parco degli Alberi Parlanti a Treviso per trasformare queste enormi bestione jurassiche nei suoi cuciolotti preferiti. E come dargli torto quando te le trovi raffigurate così?



Il mio giovane paleontologo è convinto di sapere proprio tutto sul loro conto e quindi leggere I Dinosauri Sapevano Cantare? insieme a lui è stato davvero uno spasso.
Perchè, a differenza di altri libri sull'argomento, questo ci fa capire quanto poco ancora conosciamo (e conosceremo) sul loro conto.
Dalle ossa e cacche rinvenute sappiamo quanto potevano essere grandi, dove vivevano, cosa mangiavano. Ma ... sapevano cantare??? Di che colore era la loro pelle? E i loro occhi? Avevano orecchie esterne o solo dei buchi?
E avanti così per oltre 60 pagine ...



Quasi tutte le domande, poste in chiari caratteri a stampatello su sfondo immacolato, non avranno mai una risposta. Ma il mio giovane paleontologo non ha dubbi sul fatto che la pelle del T-Rex sia marrone, che per individuare la preda questi animali annusavano l'aria e non il terreno, che odiavano l'acqua e (dice lui!) lavarsi il viso, e che sicuramente non cambiavano mai moglie o marito.


Il discorso se facevano o meno la pipì gli confonde non poco le idee, ma poi scoppia a ridere quando ne trova uno disteso a terra agonizzante con la boule dell'acqua calda sullo stomaco e un altro, bello pimpante, con spazzolino e dentifricio tra le mani.
Sgrana gli occhi sentendo che non si può escludere che anche loro ci tenessero all'igiene dentale visto che l'attuale coccodrillo del nilo, quando riposa a riva, tiene la bocca spalancata mentre un uccello, il piviere egiziano, gli fa un'accurata pulizia di denti e gengive.
Da mamma, posso dire che ho trovato geniale il porre delle possibili soluzioni prendendo più volte a modello degli animali tutt'ora esistenti: un modo azzecatissimo per mantenere vigile l'attenzione e stimolare la curiosità di nuove scoperte.


A lui, invece, sono piaciute un sacco le illustrazioni. Alcune divertenti come quella del cucciolotto impegnato in acrobazie per non far cadere a terra uova che provengono da un'altezza di 3 metri, altre tenerissime come quella di mamma-dinosaura che trasforma la sua coda in uno scivolo e il suo corpo in un enorme castello da arrampicata per i suoi bimbi.

Sono felice di inaugurare la mia partecipazione ai Venerdì del Libro di HomeMadeMamma con questo piccolo capolavoro adatto a bambini di tutte le età.

Dino Ticli e Laura Martinuzzi, I dinosauri sapevano cantare?, Edizioni Corsare

9 commenti:

  1. questo devo asssssssssolutamente consigliarlo al nostro piccolo "studiatore" di dinosauri!!!!!!!!!!!!!! davvero originale e con illustrazioni molto molto divertenti!

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    1. le illustrazioni sono bellissime: secondo me sono il vero punto forte del libro, oltre al fatto che si affrontano argomenti che di solito non si nominano nemmeno. Consiglialo: farai un figurone ...

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  2. bello, la mia Antea non è appassionata di dinosauri, ma conosco un paio di bimbi che farebbero follie per averlo. ora però devo saperlo, Monica: i dinosauri sapevano cantare?

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    1. beh! è decisamente un libro rivolto più ai maschietti ...
      Non posso svelare qui un segreto custodito per così tanti millenni: ti consiglio di darci una sbirciatina la prima volta che ti capiterà di regalarlo!

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  3. Ciao Monica, un veloce passaggio per augurarti Buona Pasqua.

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  4. Grazie a Monica e al piccolo Samir per la bella e apprezzata recensione del mio libro. Penso possa farvi piacere sapere che il libro ha appena ricevuto il primo premio al concorso nazionale di letteratura per ragazzi "Mariele Ventre" con le stesse motivazioni che ho letto nel vostro blog. Un caro saluto.

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  5. Grazie Monica e Samir! per la bellissima recensione che leggo solo ora...meglio tardi che mai!
    La mia collaborazione con Dino è nata quasi per caso, quando la mia amica illustratrice Daniela Giarratana (guarda!) ha pensato che questo testo fosse più adatto a me che a lei..a volte tra colleghe succede....raramente. Devo dirvi che già dalle prime pagine ridevo da sola immaginandomi i personaggi proprio così come li ho illustrati. Sapere che Samir e altri ragazzini come lui abbiano apprezzato mi fa veramente piacere, anche perché vuol dire che da loro ho imparato qualcosa!
    Laura

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  6. Bravissimo!!!
    Grazie per le post!!!
    baccio molto grande! :)

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