29/06/11

Bimbi in viaggio

Prima della nascita di Samir programmavo i miei viaggi facendo molta attenzione a scegliere destinazioni remote, alberghi costosi o troppo spartani e periodi dell'anno lontani dalle vacanze scolastiche. Insomma, evitavo i luoghi frequentati da famiglie con bambini come se fossero appestati e la sola idea di dover affrontare un viaggio aereo con un esserino strillante nel sedile dietro al mio mi terrorizzava ...


Prima di diventare mamma pensavo che avere un figlio mi avrebbe impedito di continuare a girare il mondo, di fare viaggi indipendenti e dis-organizzati, di camminare per ore alla ricerca di piccole baie deserte, di visitare musei e mostre d'arte, di sperimentare i sapori veri della cucina locale. Insomma, mi vedevo già rinchiusa dentro un villaggio turistico a passare il tempo tra mini-club e baby-dance oppure nel solito appartamento nella solita località a non più di 100 km da casa e dal pediatra e rigorosamente a maggio o settembre.

E invece ...

eccoci alla veneranda età di 3 mesi sotto il cielo azzurro della Tunisia (ed era pieno agosto!)

l'anno successivo a fare il pisolino di metà mattina in una spiaggetta sperduta dell'isola di Kithyra, in Grecia

qualche mese dopo ad ammirare Big Ben, Tower Bridge, Saint Paul e compagnia bella dalla ruota panoramica del London Eye

E così via ... a spasso per il Vecchio Continente e sotto il sole del Mediterraneo! Anno dopo anno, per tutti questi meravigliosi 5 anni trascorsi insieme.

E' questo che vi voglio raccontare in questo blog.

Perchè non solo un figlio è in assoluto LA COSA PIU' BELLA che una donna possa fare nella propria vita, ma è anche un compagno di viaggio davvero speciale

un ottimo osservatore e sperimentatore

un buongustaio a cui far assaggiare leccornie e specialità locali                               

                                  
un inesauribile fonte di entusiasmo, di risate e di allegria

Insomma, in assoluto la cosa più preziosa da mettere in valigia

E voi, cosa ne pensate???

4 commenti:

  1. Ho le lacrime agli occhi, e sono sono all'introduzione!
    Sara

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  2. Immagino di sapere il perchè e ti abbraccio con tanta tenerezza e un gran sorriso ;D

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  3. Hai proprio ragione, i bambini vanno abituati e vanno fatte amare loro le cose, guardandole dal loro punto di vista, e poi se stiamo bene noi, e' naturale che anche loro staranno bene e si abitueranno. Come in tutte le cose, tenendo conto della loro eta', vanno solo educati...

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