Da alcuni anni è molto di moda alloggiare in una di queste vecchie residenze ristrutturate, soprattutto se si visita Marrakech, la cui medina è tutto un brulicare di questa nuova forma di ospitalità.
Noi abbiamo fatto questa esperienza a Ouarzazate, l'ultima città importante alle porte del deserto.
Devo ammettere che era uno dei sogni messi in valigia e che il suo avverarsi è stato uno dei momenti più belli ed emozionanti dell'intero viaggio. Soprattutto perchè è capitato un po' per caso e in una delle location più suggestive del sud marocchino.
Lungo la strada leggo sulla guida dell'esistenza di due riadh all'interno della kasbah e convinco il mio Riadh, assai titubante, e il resto della truppa ad andare a darci un'occhiata. Per raggiungerlo seguiamo le indicazioni di un farmacista e ci incamminiamo lungo stradine strette e polverose, che si attorcigliano come fili di lana nel gomitolo rosso della città vecchia.
in cammino verso il Riad Roise Noir |
Bussiamo inizialmente al Dar Kamar, bellissimo, ma un po' sopra al nostro budget e decisamente più caro della media nazionale. Il ragazzo che ci accoglie è gentilissimo e, capito il problema, ci accompagna nell'altro, poco distante.
E' lui a mostrarci un paio di camere e ... non mi sembra vero! Vedo che lo sguardo di Coccinello Pazzerello si fa accondiscendente ed è fatta .... dormiremo qui! Urrà ...
Le camere sono una diversa dall'altra e quando torniamo con i nostri bagagli scopriamo con piacere che la proprietaria (si, proprio una donna!) ha deciso di darci delle camere più spaziose di quelle viste inizialmente. Pavimenti in cotto, tappeti ovunque, arazzi alle pareti, mobili in legno intarsiato, lampadari in rame cesellato, biancheria ricamata a mano, porte a ferro di cavallo, catenacci come serratura. Nulla è sfuggito alle cure delle magiche mani che hanno dato nuova vita a questo posto.
la porta del bagno nella nostra camera |
Emoziona sempre incontrare delle persone speciali, e questa donna lo è sicuramente.
la terrazza sul tetto dove viene servita la colazione |
uno scatto artistico del piccolo Samir |
a colazione solo prodotti freschi ... slurp! |
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Informazioni pratiche:
Il riadh si chiama Rose Noire e si trova all'interno della kasbah di Ouarzazate. Tutti i dettagli sul sito dell'albergo
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